La digitalizzazione per le piccole medie imprese italiane

Dall'indagine condotta nell’ambito del Master in Digital Transformation per il Made in Italy di Talent Garden si può capire quali sono i vantaggi, gli svantaggi e le aree con un maggior grado di digitalizzazione all'interno delle imprese italiane. 

L'indagine si basa su un campione di 500 aziende italiane con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo inferiore ai 10 milioni di euro.


Le aree di interesse per la digitalizzazione

Le aree sulle quali puntano le aziende sono il marketing (63%), le vendite e il costumer care (37%), la ricerca (32%) e infine la produzione (28%). Per quanto riguarda invece le tecnologie adottare dalle imprese si nota una crescente familiarità sia con soluzioni d'impresa come il cloud e i software di CRM, che con concetti come l'IoT o Internet of Things (22%) e machine learning (17%).

I vantaggi e gli svantaggi

Dalle opinioni del campione si deduce che la digitalizzazione aiuti nell'acquisire un vantaggio competitivo (secondo il 62% del campione), aumentare la produttività (49%) e la qualità percepita dai clienti (48%), senza dimenticare la qualità dell'ambiente di lavoro (49%): solo una minoranza è riuscita a sfruttare la digitalizzazione per favorire la propria internazionalizzazione (19%).
Per quanto riguarda i contro della trasformazione digitale si notano ancora resistenze interne da parte dei dipendenti (confermato dal 19%) e del management (24%), l' incertezza sul ritorno degli investimenti e infine la mancanza di competenze adeguate (43%).


Fonte

Articolo su insidemarketing.it